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WONDER Grottole: l’anello di congiunzione tra innovazione e tradizione per un turismo 3.0

» Don’t teach your grandmother to suck eggs!! » , mi risponderebbero a tono degli anglosassoni se mi volessi cimentare nel raccontare il progetto di WONDER Grottole, ma da qui l’intreccio con la mia storia personale è uno sguardo verso questi piccoli borghi rurali che potrebbero scomparire ma non ci pensano nemmeno.

Alcuni viaggi capitano, succedono, nascono da improvvisazioni o da incontri.

Certe situazioni che risultano essere degli anelli di una catena che si pensavano persi e che ritornano per essere lucidati, messi a lustro e mostrati. Tramite una serie di contatti mi sono trovato a Grottole, borgo natio della mia nonna, un paesino sulle colline materane con circa 180 abitanti, molti dei quali non hanno mai abbandonato il piccolo villaggio, vivendo di ricordi, di visi e delle processioni. Qui sono tornato nella terra dei miei avi a conoscere un po’ di più la loro storia. Riascoltare le voci, respirare e calpestare quella terra. La gente di Grottole, pura e ospitale mi ha aperto le porte delle loro case, mostrato angoli del proprio paese e consigliato cammini tra le colline di processioni ancestrali. 

Ritrovare le origini comporta addentrarsi nelle proprie radici e naturalmente conoscere più profondamente se stessi. Queste foto rispecchiano quella memoria che è stata risvegliata dentro di me. Questi scatti sono resi possibili grazie alla disponibilità di WONDER Grottole, l’adorabile popolazione di Grottole e l’energia vulcanica di Andrea.


Some journeys happen, they are born from improvisations or from encounters.

Certain situations that turn out to be links in a chain that were thought to be lost and that return to be polished, polished and shown. Through a series of contacts I found myself in Grottole, my grandmother’s hometown, a village in the Matera hills with about 180 inhabitants, many of whom have never left the small village, living on memories, faces and processions. Here I returned to the land of my ancestors to learn a little more about their history. Listen to the voices again, breathe and step on that land. The people of Grottole, pure and hospitable, opened the doors of their homes to me, showed me corners of their country and advised me to walk among the hills for ancestral processions.

Finding your origins involves going into your roots and of course knowing yourself more deeply. These photos reflect that memory that has been awakened within me. These shots are made possible thanks to the availability of WONDER Grottole, the lovely population of Grottole and the volcanic energy of Andrea.


Il genio è istinto e velocità d’azione, recitavano in un famoso film di Monicelli. Non mi avvicino alla genialità di certi Amici Miei del cinema, ma la velocità d’azione è uno dei miei punti forti. Tutto succede in una serie di mail, telefonate e chat. Tutto si è sviluppato con una naturalità che la sensazione è che fosse tutto preparato da mesi. La realtà è che negli ultimi giorni siamo stati dentro un frullatore di persone, nuovi visi, progetti e tutti questi progetti non potevano non fare parte di #reopenitaly.

Alla base di tutto c’è Casa NETURAL. Spazio Co_working e Co_living situato nella città di Matera. La lista di progetti di sensibilizzazione sociale, di sviluppo delle aree urbane lasciate a se stesse sono innumerevoli. Ma non sono qui per fare una lista ma da quella lista estrapolare un progetto e raccontarvelo.

Wonder Grottole è un progetto sperimentale che coinvolge e mette in relazione persone ed energie provenienti da tutto il mondo, è un’impresa sociale che lavora per riabitare e riabilitare il centro storico del borgo di Grottole (a circa 30Km da Matera), grazie alla rigenerazione di case abbandonate e alla creazione di una nuova comunità. Stare bene insieme, inventando e immaginando nuovi modi di abitare in comunità, a cavallo tra tempo libero e lavoro.

Il progetto vuole sperimentare un nuovo modello di turismo dove il turista non vive più in maniera passiva il territorio, neppure vive delle semplici esperienze offerte dai locali bensì diventa lui stesso protagonista perché porta e scambia competenze, valori con il territorio, le sue risorse ed i suoi abitanti.

L’impatto di questa tipologia di turismo è molto positivo perché aumenta la qualità della vita oltre a favorire e generare nuove economie. Wonder Grottole è pensato come uno spazio per conversare,  stare insieme, creare relazioni, esprimere creatività, generare nuove opportunità e sperimentare nuova produttività. Residenza, luoghi di convivialità e scambio, laboratori. Wonder Grottole metterà in connessione il capitale esistente, umano e di risorse, con nuove persone, nuovi modi di fare, sguardi e idee per rigenerare il vecchio borgo e creare opportunità. Un patrimonio di cultura, tradizioni, e storie da conoscere da vicino, utilizzare, raccontare e tramandare.

Personalmente mi sento l’anello di congiunzione tra questi due mondi, qui parte il viaggio nella memoria che mi ha portato a conoscere da vicino Grottole, Wonder Grottole e tutta la comunità. La storia è un circolo, il piccolo borgo lucano faceva parte dei racconti e dei ricordi della mia infanzia. Mia nonna paterna , Caterina era nata qui a Grottole e aveva vissuto qui fino all’inizio della Seconda Guerra Mondiale. I suoi racconti si intrecciavano tra fantasia di una giovane ragazza e i sogni di un futuro diverso. Quando raccontava di Grottole , della processione a Sant Antuono Abbate (si Antuono, non è un errore di battitura) o della festa di San Rocco i suoi occhi si riempivano di commozione. di ricordi. Mia nonna amava Grottole, non l’avrebbe mai lasciata ma la sua vita ha preso un giro diverso, il matrimonio a vent’anni, il trasferimento ad Altamura e poi al Nord Italia.

Bene questo era il passato. Un passato fumoso, ma che qui a Grottole lo si trova attaccato ai muri delle case del centro storico, ( la Terra Vecchia , la chiamano…), agli scalini dove le signore si siedono e raccontano la loro infanzia e si lamentano delle nuove generazioni, ai suoi ciottoli, ai cartelli vendesi disseminati ovunque.

WONDER Grottole è un tassello che mi ha portato a conoscere il mio passato personale ma anche ad avere uno sguardo cosciente su un futuro che non è scritto ma che ha una visione ampia, di rigenerazione del tessuto storico, della valorizzazione delle tradizioni e dell’amore incondizionato per la propria terra , i propri profumi e in trepida attesa con una visione avanguardista su come poter far rivivere questi piccoli borghi nel Sud Italia che sennò andrebbero persi, abbandonati e dimenticati.

In questo Grottole ha una marcia in più. Ho conosciuto ragazzi che non hanno lasciato il paese ma che anzi hanno ripreso a lavorare la terra, a vivere la comunità. Parlando con loro, vorrebbero una Grottole più viva, magari con quelle feste di paese che li riporterebbe all’infanzia, con quell’amore e orgoglio comunitario che è radicato in loro e progetti come WONDER Grottole possono veramente dare una nuova energia. Grottole è solo un esempio di rigenerazione partecipativa del territorio. Forse il più eclatante visto il riscontro mediatico che ha avuto #italiansabbatical , una campagna avviata da AirBnB nel 2019 e che ha portato a mettere Grottole sulle pagine delle testate giornalistiche mondiali. Facendola scoprire ma anche semplicemente riscoprire ai suoi abitanti, mettendoli al centro del mondo.

#reopenitaly con loro aggiunge un tassello nuovo alla condivisione e alla partecipazione sociale. Un movimento che si sviluppa e che vuole portare a braccetto il nuovo e il vecchio, l’innovazione e la tradizione aprendo possibilità ad un tessuto economico che si sta spegnendo ma che come dei tizzoni di carboni ardenti sono pronti a dare una nuova fiamma , più viva e più forte ad uno dei territori, la Basilicata, più sottovalutati d’Italia.

Come sempre vi lascio due LINK fondamentali per poter personalmente esplorare e curiosare in questi progetti che nascono dalle anime delle persone! il primo appunto di WONDER Grottole e il secondo di CASA NETURAL, vi consiglio fermamente di cliccare , lasciarvi trasportare, magari seguirli sui social o per i più «temerari» alla mailing list di Casa Netural !